Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


186335
IDG901003911
90.10.03911 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ghio Angelo
Conferimento di azienda e giudizio di congruita' del valore dell' azienda conferita
Nota a Comm. Centr. sez. XXVII 25 ottobre 1988, n. 7039
Dir. prat. trib., an. 61 (1990), fasc. 2, pt. 2, pag. 325-330
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D21514; D2310; D312201
La Commissione Centrale si richiama alla regola di diritto dettata dalla Cassazione con sentenza n. 9260/1987, secondo cui la relazione di stima ex art. 2343 c.c. e' un atto che rileva nei soli rapporti interni e quindi non e' vincolante nei confronti dei terzi, tra cui l' amministrazione finanziaria. Percio' l' art. 7 l. 904/1977 non ha modificato il potere dell' Ufficio del registro di procedere al giudizio di congruita' del valore dell' azienda conferita. La sentenza sembra criticabile sia in base al riferimento al valore venale dell' azienda conferita, contenuto nell' art. 47 dell' abrogato d.p.r. 634/1972, sia perche' si sarebbe dovuto applicare l' art. 79 d.p.r. 131/1986 (applicazione delle norme piu' favorevoli al contribuente nei giudizi in corso): l' art. 50 comma 3 d.p.r. 131/1986 si richiama infatti alla relazione di stima ex art. 2343 c.c
art. 47 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 634 art. 48 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 634 art. 7 l. 16 dicembre 1977, n. 904 art. 50 comma 3 d.p.r. 26 aprile 1986, n. 131 art. 79 comma 1 d.p.r. 26 aprile 1986, n. 131 art. 2343 c.c.
Ist. dir. tributario - Univ. GE



Ritorna al menu della banca dati