| 186553 | |
| IDG901504129 | |
| 90.15.04129 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Livi Maria Alessandra
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| In tema di contratto ad effetti obbligatori
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| Nota a Trib. Lecco 21 settembre 1987
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| Giur. it., an. 141 (1989), fasc. 10, pt. 1B, pag. 807-814
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30630; D31352
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| Il problema e' quello della legittimazione ad agire del curatore del
compratore fallito che voglia proporre domanda di verificazione delle
sottoscrizioni apposte a una scrittura privata contenente una vendita
obbligatoria ancora ineseguita. In base all' interpretazione
pressoche' unanime dell' art. 72 comma 1 e 2 l. fall., la
legittimazione del curatore sussiste se egli, autorizzato dal giudice
delegato, sceglie di subentrare nel contratto. L' A. dedica
particolare attenzione all' interpretazione della scrittura privata
oggetto della controversia, perche' puo' essere vista come un
contratto preliminare di vendita o come una vendita obbligatoria con
differimento dell' effetto traslativo della proprieta', anche se, in
definitiva, cio' non rileva per la decisione, data l' applicabilita'
dell' art. 72 l. fall. anche al preliminare di vendita.
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| art. 1322 c.c.
art. 1470 c.c.
art. 72 comma 1 l. fall.
art. 72 comma 2 l. fall.
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