| 186711 | |
| IDG900604287 | |
| 90.06.04287 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Tomasuolo Roberto
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| "Il certificato di pagamento" nell' appalto di opere pubbliche: sua
natura di atto interno, con conseguente irrilevanza probatoria ed
inidoneita' a manifestare la volonta' dell' amministratore appaltante
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| Nota a Trib. Roma sez. I civ. 16 giugno 1988, n. 7968
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| Temi Rom., an. 38 (1989), fasc. 3-4, pt. 2, pag. 325-327
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| D1213
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| Secondo la sentenza annotata il certificato di pagamento non e'
utilizzabile da parte di estranei a fini probatori per la revisione
dei prezzi. L' A. ripercorre le fasi del procedimento amministrativo
attraverso il quale le amministrazioni appaltanti pervengono alla
corresponsione degli acconti dei lavori e alla revisione dei prezzi,
per sostenere che e' destituito di giuridico fondamento convenire in
giudizio le amministrazioni o emettere nei loro confronti decreti
ingiuntivi esclusivamente sulla base di copie di certificati di
pagamento che hanno soltanto la funzione di autorizzare la
liquidazione dei lavori stessi, e non sono utilizzabili a fini
processuali.
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| art. 50 r.d. 18 novembre 1923, n. 2440
art. 289 r.d. 23 maggio 1924, n. 827
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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