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186858
IDG901004434
90.10.04434 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Davini Franco
Il privilegio sull' immobile trasferito nel semestre antecedente la morte del "de cuius": ammissibilita' e giurisdizione
Nota a Cass. sez. un. civ. 6 dicembre 1988, n. 6637
Dir. prat. trib., an. 61 (1990), fasc. 3, pt. 2, pag. 546-552
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D21822; D2311; D305701
Con un' interpretazione in contrasto con la dottrina dominante, la Corte ha ritenuto esistente, ai fini dell' imposta sulle successioni, un privilegio dell' amministrazione sull' immobile alienato a terzi nei sei mesi anteriori alla morte del "de cuius". In merito all' obiezione posta di incompatibilita' col divieto posto dall' art. 2772 comma 4 c.c. di esercizio del privilegio fiscale a danno dei diritti dei terzi sorti anteriormente sull' immobile, la Corte afferma che la norma non esclude il sorgere del privilegio, ma il suo concreto esercizio, e che comunque l' esercizio dell' azione di simulazione contro l' acquirente rende esercitabile il privilegio. Sulle controversie in materia la giurisdizione spetta in via esclusiva alle Commissioni Tributarie.
art. 9 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 637 art. 2772 comma 4 c.c. Cass. sez. un. civ. 5 febbraio 1988, n. 1200
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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