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| IDG901204528 | |
| 90.12.04528 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Marone Riccardo
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| Presentazione della domanda di concorso a mezzo posta, impugnativa
del bando e presunta inammissibilita' delle questioni di
costituzionalita'
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| Nota a TAR CM sez. I Napoli 2 giugno 1988, n. 444
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| Foro amm., an. 65 (1989), fasc. 12, pt. 1, pag. 3443-3450
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D1510; D14323; D021430; D0112
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| La sentenza in commento si occupa del caso di un concorrente a
concorso presso una USL, che invio' domanda a mezzo raccomandata che
giunse fuori termine; il concorrente, escluso dal concorso, presento'
ricorso sostenendo che ai fini delle partecipazioni a concorso fa
fede il timbro postale di partenza della domanda. Il Tribunale
amministrativo della Regione Campania ha respinto il ricorso sotto
tre profili: la previsione sulla validita' del timbro e' valida solo
per i concorsi statali; il ricorso e' inammissibile per non aver
impugnato il bando; e' inammissibile la questione di
costituzionalita' proposta con semplice memoria scritta non
notificata alle parti e tardiva rispetto alla decadenza dei termini
di impugnazione. L' A. esamina separatamente i tre profili
suindicati, criticando le conclusioni cui pervengono i giudici.
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| art. 23 l. 11 marzo 1953, n. 87
art. 2 d.p.r. 28 dicembre 1970, n. 1077
art. 83 d.p.r. 20 dicembre 1979, n. 761
l. 29 marzo 1983, n. 93
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