| 187092 | |
| IDG901504668 | |
| 90.15.04668 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Danovi Remo
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| L' azione di rivalsa della Banca nei confronti dei beneficiari dei
pagamenti nel caso di conto corrente acceso da persona fallita
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| Nota a App. Milano 3 marzo 1987
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| Foro pad., an. 44 (1989), fasc. 3, pt. 1, pag. 323-326
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D31330
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| Secondo la sentenza annotata, e' inefficace, dopo la dichiarazione di
fallimento, anche il conto corrente acceso dal fallito. La banca,
quindi, deve riversare al fallimento tutto quanto ricevuto, senza
tener conto di quanto sia pervenuto a terzi. Tuttavia, la Corte ha
ritenuto fondata la domanda di rivalsa della banca nei confronti del
terzo prenditore effettivo degli assegni. L' inefficacia del rapporto
di conto corrente, infatti, rende privo di causa anche il pagamento
effettuato e il terzo e' obbligato alla restituzione nei confronti
della banca. L' A. contesta l' applicabilita' dell' art. 44 l. fall.
alle rimesse compiute dal fallito sul conto corrente acceso dopo la
dichiarazione di fallimento. La sentenza ha perseguito la ricerca di
un miglior equilibrio nella sopportazione del rischio.
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| art. 44 l. fall.
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