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| IDG901504709 | |
| 90.15.04709 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Zannotti Roberto
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| Nuovi orientamenti in tema di modificazione di norme penali e
sentenze passate in giudicato: tendenze evolutive della Corte di
Cassazione
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| Nota a Cass. sez. I pen. 26 gennaio 1988
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| Foro it., an. 114 (1989), fasc. 12, pt. 2, pag. 669-674
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D5001
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| Secondo la Cassazione, la legge penale piu' favorevole va applicata
anche nel caso di reato gia' giudicato con sentenza irrevocabile
quando questo reato, secondo la nuova legge, rientra nei limiti di un
provvedimento di amnistia sopravvenuto. Approfondita la questione
della successione delle leggi penali anche alla luce della
Costituzione e della giurisprudenza della Corte Costituzionale,
nonche' del sistema di diritto positivo vigente, l' A. afferma che la
sentenza ha elaborato un principio rispondente ad un criterio di
giustizia sostanziale e adeguato alle direttive della Costituzione.
Allo stato della legislazione, pero', risulta in contrasto con il
preciso dato di diritto positivo costituito dal limite del giudicato,
espresso chiaramente dall' art. 2 comma 3 c.p.
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| art. 2 comma 3 c.p.
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