| 187729 | |
| IDG901205305 | |
| 90.12.05305 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bin Roberto
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| Due passi verso la restaurazione della gerarchia formale delle fonti?
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| Nota a ord. C. Cost. 14 luglio 1988, n. 809
C. Cost. 21 luglio 1988, n. 832
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| Regioni, an. 17 (1989), fasc. 5, pag. 1523-1528
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D0116; D0117
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| Delle due pronunce in rassegna l' ordinanza e' senz' altro quella
che, a giudizio dell' A., merita maggior interesse. Mentre infatti la
sentenza n. 832/1988 si limita a ribadire che una fonte di tipo
regolamentare non puo' porre principi suscettibili di vincolare la
legislazione regionale, l' ordinanza n. 809/1988 accredita due
principi di notevole rilievo per la ricostruzione del delicato
sistema delle fonti normative che regolano i rapporti fra Stato e
Regioni: non esiste alcuna norma per l' attuazione delle leggi
statali che demandano alla Regione poteri di attuazione debba
avvenire con atti regolamentari; le direttive emanate dallo Stato in
via amministrativa per orientare l' attuazione da parte delle Regioni
non vincolano la legge regionale. L' A. valuta la portata e il
significato dell' ordinanza, esprimendo alcune osservazioni critiche
sui principi in essa affermati.
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