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Documento


187924
IDG911000101
91.10.00101 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Stevanato Dario
I limiti soggettivi all' utilizzo ai fini fiscali di prove acquisite dalla Guardia di Finanza nell' esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria
Nota a Comm. I grado Vicenza sez. IV 23 dicembre 1989, n. 1716 Comm. I grado Venezia sez. IX 24 gennaio 1990, n. 375
Rass. trib., an. 33 (1990), fasc. 10, pt. 2, pag. 756-768
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D21540; D6101
(Sommario: - La soluzione accolta nelle decisioni annotate. - Le diverse soluzioni prospettate dalla dottrina. Insufficienza di un approccio parziale. - Alcune regole in tema di acquisizioni probatorie: necessita' di rispettare le regole procedimentali di svolgimento dell' azione impositiva. - La correttezza di tale conclusione trova conferma nei principi generali, anche di ordine costituzionale. - Un argomento a favore della soluzione restrittiva, in tema di limiti soggettivi, finora poco valorizzato: il rispetto del diritto al contraddittorio. - L' utilizzabilita' ai fini accertativi nei confronti di persone giuridiche di elementi acquisiti nel corso di indagini penali: difficolta' connesse alla soluzione negativa)
art. 63 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 art. 33 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600 art. 2 d.p.r. 15 luglio 1982, n. 463 art. 7 d.p.r. 15 luglio 1982, n. 463
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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