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188021
IDG911500198
91.15.00198 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Azzariti Giuseppe
Prelazione e riscatto nella divisione ereditaria e comunione legale
Nota a Trib. Verona 6 luglio 1990
Giur. merito, an. 22 (1990), fasc. 6, pt. 1, pag. 929-931
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D302
E' nota di commento favorevole a sentenza secondo la quale l' ingresso in una divisione ereditaria di un affine (quale e' per gli altri parenti il coniuge dell' erede) non puo' essere parificato in tutti i suoi aspetti essenziali alla intromissione di un estraneo, e deve quindi escludersi che la partecipazione alla comunione ereditaria del coniuge di un erede, per effetto dell' acquisto della quota in regime di comunione legale, violi il disposto dell' art. 732 c.c., ed e' da escludersi nei suoi confronti l' ammissibilita' di una domanda di retratto successorio.
art. 700 c.c. art. 732 c.c.



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