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188023
IDG911500200
91.15.00200 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Bianco Rosanna
Riflessioni sulla competenza nei procedimenti d' urgenza e possessori in ambito di emittenza radiotelevisiva
Nota a Pret. Verona 12 luglio 1989 Pret. Genova 28 giugno 1989 Pret. Frattamaggiore 26 giugno 1989
Giur. merito, an. 22 (1990), fasc. 6, pt. 1, pag. 970-978
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D18323; D44022; D4403
Vengono ribaditi alcuni aspetti attinenti alla competenza nei procedimenti d' urgenza e possessori astraendoli dall' ambito dell' emittenza radiotelevisiva privata oggetto dei tre provvedimenti in esame. Cosi' nella prima decisione si ritiene che la competenza del Pretore nel provvedimento d' urgenza e' ammissibile solamente ante causam o in caso di grave urgenza, mentre la competenza sull' istanza quando il Collegio abbia gia' trattato la causa ma il provvedimento non sia stato ancora emesso o depositato va riconosciuta al presidente del Collegio oppure al Giudice istruttore. Tale posizione viene criticata in quanto non tiene conto della pendenza o meno del procedimento quale elemento comportante che solo nel caso il cui il Giudice istruttore non sia ancora spogliato della sua funzione l' istanza deve essere rimessa a questo organo mentre in ogni altro caso residua la competenza del Pretore. Di chiara ed accoglibile lettura invece le altre due decisioni in esame rilevano che per la determinazione della competenza territoriale ad emettere provvedimenti di reintegra o di manutenzione nel possesso occorre avere riguardo al luogo in cui si e' verificato il fatto denunciato escludendo invece del tutto il luogo in cui si producono gli effetti dannosi, ed ulteriormente che nel caso del provvedimento d' urgenza il concetto di imminenza di pregiudizio va riferito ad una situazione futura non ancora realizzata o non del tutto realizzata il cui iter di produzione sia o gia' iniziato o almeno univocamente preparato per la presenza di elementi o circostanze di fatto che inducano a ritenere che l' evento dannoso possa verificarsi in tempi brevi, dal che discende che in questo tipo di procedimento la competenza ad adottare il provvedimento d' urgenza vada allacciata al luogo in cui si svolge la condotta potenzialmente lesiva. In tale modo le decisioni da ultimo richiamate si affiancano alla posizione in argomento assunta dalla Corte di Cassazione e dalla piu' accreditata giurisprudenza.
art. 28 c.p.c. art. 700 c.p.c. art. 701 c.p.c. art. 703 c.p.c.



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