Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


188047
IDG911500224
91.15.00224 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Guarino Salvatore
Sospensione del processo civile e nuovo codice di procedura penale
Giur. merito, an. 22 (1990), fasc. 6, pt. 4, pag. 1146-1153
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D4181; D601
L' istituto della sospensione del processo civile per effetto della pendenza di un processo penale che possa influire sul primo viene considerato alla luce delle rilevanti innovazioni contenute nel nuovo codice di procedura penale. In particolare e' preso in esame l' istituto, di elaborazione giurisprudenziale, della sospensione facoltativa e si avanzano forti perplessita' sulla sua "sopravvivenza" con la nuova restrittiva previsione della sospensione del processo civile ai sensi dell' art. 75 c.p.p. Considerate le novita' introdotte dal nuovo codice di rito penale e l' efficacia della sentenza penale nei giudizi civili o amministrativi, si valuta la portata delle norme di coordinamento posta dall' art. 211 del decreto legislativo n. 271 del 28 luglio 1989, oltreche' dell' art. 106 dello stesso decreto. Vengono infine posti in evidenza i problemi connessi con il mancato coordinamento fra la nuova regolamentazione della sospensione necessaria del processo civile e le disposizioni di cui agli artt. 10 e 11 d.p.r. 1124/1965 in tema di infortuni sul lavoro, prospettandosi come indispensabile quanto meno l' intervento della Corte Costituzionale per i limiti che la speciale normativa impone al giudice civile in ordine alla diretta valutazione del fatto-reato.
art. 295 c.p.c. art. 3 c.p.p. 1930 art. 75 c.p.p.



Ritorna al menu della banca dati