| 188123 | |
| IDG910600300 | |
| 91.06.00300 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Capponi Bruno
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| Le "informazioni" del giudice civile
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| Riv. trim. dir. proc. civ., an. 44 (1990), fasc. 3, pag. 911-943
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D440; D4062
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| (Sommario: - La formula "sommarie" o "opportune informazioni": sua
specificita' nel quadro delle cognizioni sommarie. - Breve
ricognizione normativa: il codice di procedura civile, ed il codice
civile, con cenni alla disciplina dei codici abrogati. - Le
"informazioni", che il giudice puo' o deve assumere nella
ricognizione dei presupposti del singolo provvedimento sommario, non
si identificano con la semplice audizione degli interessati. -
"Informazioni" e giudizio di verosimiglianza; nel c.p.c. la
"verosimiglianza" coincide con l' eccezionale rilevanza della mera
allegazione, che solleva la parte dal relativo onere probatorio. -
Tentativo di definizione del contenuto istruttorio della formula
"sommarie informazioni". - Le "informazioni" nella prospettiva dei
poteri del giudice e delle parti. - Modelli dell' istruttoria civile
e contenuto delle "informazioni". - Importanza del principio del
contraddittorio, cui il giudice deve uniformarsi per ogni iniziativa
istruttoria autonoma. - Considerazioni conclusive sulla tendenza alla
sommarizzazio ne dei modelli istruttori civili)
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| art. 421 comma 2 c.pc.
art. 689 comma 1 c.p.c.
art. 244 comma 4 c.c.
art. 419 comma 2 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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