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Documento


188308
IDG910800485
91.08.00485 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Fois Sergio
Il problema degli effetti temporali alla luce delle fonti del processo costituzionale
Intervento al seminario tenuto presso la Corte Costituzionale sul tema: "Effetti temporali delle sentenze della Corte Costituzionale anche con riferimento alle esperienze straniere", Roma, 23-24 novembre 1988
Quad. cost., an. 9 (1989), fasc. 1, pag. 27-35
D02145; D021430
"E' ammissibile pensare, o in qualche modo (piu' o meno consciamente) presupporre che la Corte abbia una sovranita' addirittura piu' ampia di quella dello stesso Parlamento? E' ammissibile presupporre che la Corte abbia una sovranita' tendenzialmente incondizionata, tale da implicare un potere di disporre dell' efficacia delle sue sentenze indipendentemente da apposito riconoscimento costituzionale? E, sotto altro profilo, e' ammissibile presupporre che la Corte sia non solo e non tanto giudice di legittimita', ma invece anche giudice di "opportunita'": in particolare, nel senso che essa potrebbe ritenersi abilitata a graduare secondo opportunita' gli effetti delle sue sentenze dichiarative d' illegittimita'?"
art. 136 Cost. art. 1 l. cost. 9 febbraio 1948, n. 1
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