| 188346 | |
| IDG910800523 | |
| 91.08.00523 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Corrias Lucente Giovanna
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| Danneggiamento e interferenze televisive
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| Nota a Cass. sez. II pen. 9 ottobre 1988
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| Giur. cost., an. 34 (1989), fasc. 1, pag. 119-126
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18323; D3113; D51905
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| La Corte di Cassazione, con la sentenza annotata, conferma l'
orientamento giurisprudenziale in tema di tutela delle onde
hertziane. La fattispecie riguardava un episodio di concorrenza fra
emittenti televisive private: una stazione televisiva diffondeva
programmi su uno dei canali disponibili; un' altra stazione ha
cominciato a trasmettere, sulla stessa banda di frequenza, segnali
che interferivano con le irradiazioni della prima emittente,
impedendone la regolare ricezione. Secondo la giurisprudenza tale
forma di concorrenza assume rilevanza penale, in quanto le
interferenze danneggiano l' energia radioelettrica (l' onda
hertziana) che funge da veicolo. La decisione, che l' A. commenta, si
segnala sotto il profilo giuridico per due aspetti: per l' affermata
configurabilita' del reato di danneggiamento rispetto ad un oggetto
materiale diverso dalle cose e per la tutela accordata alle energie,
al di fuori dell' ipotesi di appropriazione di energia elettrica.
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| art. 23 d.p.r. 29 marzo 1973, n. 156
art. 635 comma 2 n. 3 c.p.
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