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188356
IDG910800533
91.08.00533 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ruffino Antonio
Tendenze evolutive del sindacato incidentale di legittimita' costituzionale fra tecniche di giudizio e clausole decisorie extra ordinem (in margine alla vicenda della pubblicita' dei processi tributari)
Nota a C. Cost. 16 febbraio 1989, n. 50
Giur. cost., an. 34 (1989), fasc. 2, pag. 258-294
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D2171; D4065
La Corte Costituzionale, con la sentenza annotata, ha pronunciato l' incostituzionalita' della norma contenuta nell' art. 29 comma 1 d.p.r. 636/1972 che, nel richiamare la disciplina del rito civile, in quanto compatibile, ad integrazione di quella dettata per il procedimento dinanzi alle Commissioni tributarie, espressamente escludeva l' applicabilita', fra gli altri, dell' art. 128 c.p.c. e, quindi, della regola sulla pubblicita' delle udienze ivi affermata. L' A. commento questa pronuncia in parallelo con altre due precedenti delle quali, se pur negative, rappresenta la coerente conclusione. tuttavia "la declaratoria d' illegittimita' costituzionale non potra' avere nessuna conseguenza sugli atti pregressi e sui provvedimenti emessi anteriormente alla data di pubblicazione della presente dichiarazione d' illegittimita', che rimangono pienamente validi". L' A affronta l' esame della sentenza sia sul piano del merito che su quello processuale.
art. 39 comma 1 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 636 art. 128 c.p.c.
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