| 188359 | |
| IDG910800536 | |
| 91.08.00536 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Nocilla Damiano
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| Crisi della rappresentanza e partiti politici
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| Giur. cost., an. 34 (1989), fasc. 3, pag. 527-564
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D0432; F4203; F4204
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| Le ambiguita' proprie del concetto di rappresentanza politica si
riflettono sul modo d' essere e di operare dei partiti, nella loro
configurazione moderna di partiti di massa. Il partito, infatti, e'
da un lato destinato ad influenzare l' azione dell' apparato
governante e, come tale si configura come ente destinato
prevalentemente a mediare fra i vari interessi particolari alla
ricerca dell' ipotetico interesse generale, mentre, dall' altro si
configura come associazione spontanea con la funzione specifica di
rilevare ed aggregare i concreti interessi emergenti dalla societa',
in modo che questi ultimi possano pervenire all' apparato governante.
In tale natura ambigua del partito politico risiedono ad un tempo la
tendenza ad occupare sia l' ambito dello Stato che quello della
societa' e le radici della crisi che i partiti medesimi attraversano
nell' attuale fase della vita politica italiana. Tale crisi e' dal un
lato crisi della funzione di rappresentazione e dall' altro crisi
delle funzioni decisionali dei partiti stessi, sicche' ci si deve
domandare quale possa essere lo sbocco di tale crisi nel lungo come
nel breve periodo.
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| art. 49 Cost.
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