| 189637 | |
| IDG911501814 | |
| 91.15.01814 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Romano Alberto
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| Corte dei Conti e responsabilita' degli amministratori e dei
dipendenti degli enti locali
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| Nota a Cass. sez. un. civ. 15 novembre 1990, n. 11035
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| Foro it., an. 116 (1991), fasc. 1, pt. 1, pag. 95-98
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D15400
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| Il caso deciso riguardava l' azione di responsabilita' promossa dal
Procuratore presso la Corte dei Conti anteriormente all' entrata in
vigore della l. 142/1990 nei confronti dei componenti della Giunta di
un Comune. L' ipotesi era ritenuta rientrante fra quelle di cui agli
artt. 252 ss. r.d. 383/1934. Sempre anteriormente alla l. 142/1990, i
convenuti avevano proposto il regola mento di giurisdizione,
sostenendo che il caso fosse di competenza del giudice ordinario,
secondo gli artt. 261 e 265 r.d. 383/1934. Approvata nel frattempo la
l. 142/1990, la Cassazione ha affermato che l' alternativa proposta
e' diventata irrilevante, dato che il caso in esame, erogazione di
somme non dovute ai dipendenti, rientrava nella giurisdizione della
Corte dei Conti, anche se la delibera era anteriore alla l. 142 cit.
La sentenza, che assicura il massimo di retroattivita' all' art. 58
comma 1 l. 142/1990, e' da valutare positivamente sotto il profilo
dei risultati pratici cui perviene, ma suscita perplessita' sul piano
strettamente giuridico.
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| art. 252 r.d. 3 marzo 1934, n. 383
art. 261 r.d. 3 marzo 1934, n. 383
art. 263 r.d. 3 marzo 1934, n. 383
art. 264 r.d. 3 marzo 1934, n. 383
art. 265 r.d. 3 marzo 1934, n. 383
art. 58 comma 1 l. 8 giugno 1990, n. 142
art. 64 l. 8 giugno 1990, n. 142
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