| 189690 | |
| IDG911501867 | |
| 91.15.01867 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cincotta Antonello
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| L' automatica applicazione della pena accessoria della rimozionedal
grado di giudizio di legittimita' costituzionale ed innovazioni
legislative
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| Nota a ord. Trib. mil. Verona 31 gennaio 1989
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| Giur. merito, an. 23 (1991), fasc. 1, pt. 2, pag. 135-139
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D5503
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| Il dubbio sulla legittimita' costituzionale della sanzione accessoria
della rimozione dal grado (art. 29 c.p.mil.p.), induce a qualche
riflessione sul senso della disparita' di trattamento del cittadino
in divisa, sulla razionalita' del sistema sanzionatorio militare
medesimo e, piu' in generale, su quelle stesse qualita' che
dovrebbero essere proprie di chi svolge non un mero "lavoro", ma di
chi, invece, assolve precisi doveri che possono richiedere, se non
imporre, il supremo sacrificio della vita per la difesa della Patria
e della collettivita'. Ma gli orientament i piu' recenti del
legislatore (l. 19/1990) se dal punto di vista strettamente tecnico
manifestano l' emergere di un sempre maggiore parallelismo, talvolta
acritico, del diritto penale militare con il diritto penale comune,
da altro punto di vista denunciano, in ultima analisi, un
generalizzato processo di erosione di quei valori ideali che invece
di governare la societa', dalla stessa vengono intesi via via sempre
come piu' marginali.
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| l. 17 febbraio 1990, n. 19
art. 230 comma 3 c.p.mil.p.
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