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Documento


189755
IDG910601932
91.06.01932 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Frascaroli Santi Elena
Effetti del concordato stragiudiziale per coobbligati e fideiussori del debitore
Dir. fall., an. 65 (1990), fasc. 6, pt. 1, pag. 874-920
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D3130; D30680
(Sommario: - L' opinione della dottrina vigente il codice di commercio. - Impossibilita' di applicazione analogica al concordato stragiudiziale delle norme di cui agli artt. 135, comma 2 e 184, legge fallim. - Impossibilita' di concepire una categoria generale ed astratta di concordato. Impostazione del problema. - Il concordato stragiudiziale inteso come insieme di contratti, secondo la teoria c.d. atomistica: effetti della innovazione nei confronti dei coobbligati. Effetti nei confronti dei fideiussori. Le vicende estintive e modificative dei rapporti obbligatori che costituiscono nell' insieme il concordato stragiudiziale. Effetti della remissione nei confronti dei coobbligati. Effetti della remissione nei confronti dei fideiussori. Effetti del "pactum de non petendo". Effetti del "pactum de non petendo" sull' obbligazione fideiussoria. Effetti della "datio in solutum" per coobbligati e fideiussori. Effetti della transazione per coobbligati e fideiussori. - Il concordato stragiudiziale come contratto unitario. Efficacia dell' inserimento della clausola "salvezza delle garanzie". Effetti del concordato stragiudiziale unitario nei confronti dei coobbligati. Effetti nei confronti dei fideiussori. Critica della dottrina precedente. Effetti per l' obbligazione fideiussoria dell' inserimento nel contratto di concordato stragiudiziale di un termine di dilazione per l' adempimento dell' obbligazione principale. - La posizione del fideiussore del concordato stragiudiziale nel successiva fallimento)
art. 135 comma 2 l. fall. art. 184 l. fall. art. 1944 c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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