| 189827 | |
| IDG910602004 | |
| 91.06.02004 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ciccotti Simone
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| Presupposti e limiti del giudizio davanti al presidente del tribunale
per la liquidazione degli onorari degli arbitri
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| Nota a Cass. sez. I civ. 2 aprile 1990, n. 2800
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| Giust. civ., an. 40 (1990), fasc. 10, pt. 1, pag. 2367-2369
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4461; D4462
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| La sentenza in commento affronta la questione delle rilevabilita' d'
ufficio, nel corso del giudizio proposto ex art. 814 c.p.c. per la
liquidazione degli onorari degli arbitri, di vizi della clausola
compromissoria tali da rendere annullabile il lodo in sede di gravame
e conclude nel senso della irritualita' di una siffatta procedura. Di
particolare interesse, peraltro, si profila la questione, solo
accennata nella motivazione della sentenza, della estensibilita' all'
arbitrato irrituale della procedura di cui all' art. 814 c.p.c.
Seppur incidentalmente la Cassazione appare ferma nel negare l'
esperibilita' di tale azione qualora si versi in ipotesi di arbitrato
libero; tale interpretazione non appare tuttavia convincente ove si
considerino precedenti su materie analoghe risolti difformemente
dalle sezioni unite ed una valutazione dinamica degli effetti
provocati sul sistema arbitrale dalla legge di riforma del 1983.
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| art. 814 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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