| 191491 | |
| IDG910603668 | |
| 91.06.03668 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cassata Giovanni
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| Sul problema della parita' di trattamento normativo e retributivo dei
lavoratori dipendenti
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| Nota a Cass. sez. lav. 8 marzo 1990, n. 1888
ord. Pret. Nardo' 21 dicembre 1989
Cass. sez. lav. 9 febbraio 1990, n. 947
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| Riv. it. dir. lav., an. 9 (1990), fasc. 4, pt. 2, pag. 807-821
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D74400; D770
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| Le sentenze in rassegna offrono lo spunto all' A. per una riflessione
sulla parita' di trattamento. Le due pronunce della Cassazione
affermano che il diritto dei lavoratori a retribuzione e
inquadramento, a parita' di lavoro prestato, e' un principio generale
dell' ordinamento e, di conseguenza, il giudice ha facolta' di
annullare e correggere gli atti imprenditoriali lesivi della parita'
di trattamento. Secondo l' A. le due sentenze seguono alla lettera e
irrigidiscono le affermazioni della Corte Costituzionale di cui alla
sentenza n. 103/1989. Ispirata ad una piu' problematica comprensione
della disciplina della materia appare l' ordinanza del Pretore di
Nardo', secondo il quale la parita' di trattamento e' da escludere,
salvo che la disparita' sia lesiva della dignita' del lavoratore.
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| art. 41 Cost.
art. 2103 c.c.
C. Cost. 9 marzo 1989, n. 103
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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