| 191629 | |
| IDG910703806 | |
| 91.07.03806 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Rauseo Nicoletta
| |
| L' affitto coattivo tra coeredi
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a Trib. Lecce sez. agr. 28 marzo 1988
| |
| Giur. agr. it., an. 37 (1990), fasc. 5, pt. 1, pag. 305-306
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D9135
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Con la sentenza in commento il Tribunale ha negato al coerede
coltivatore diretto, detentore di fatto di un fondo rustico di
proprieta' del proprio dante causa, il diritto di avvalersi della
disposizione di cui all' art. 49 comma 1 l. 203/1982, sul presupposto
che il ricorrente avesse arbitrariamente e contro la volonta' del
genitore, assunto la gestione del fondo prima della morte di quest'
ultimo. Il Tribunale ha escluso, infatti, che l' art. 49 comma 1
possa essere applicato nell' ipotesi in cui l' erede non sia anche
compartecipe di un' impresa familiare o di una comunione tacita, in
forza di un vincolo di solidarieta' e collaborazione con il proprio
dante causa, proprietario dell' immobile. Secondo l' A. il principio
espresso dal Tribunale non e' convincente e le motivazioni addotte a
sostegno di esso suscitano perplessita'.
| |
| art. 49 comma 1 l. 3 maggio 1982, n. 203
| |
| Ist. dir. agrario - Univ. FI
| |