| 191645 | |
| IDG910703822 | |
| 91.07.03822 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cappiello Icilio
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| Rilascio per mancato pagamento del canone "convenzionale",
determinazione del canone "legale", nel giudizio di quantificazione
dei danni e altre questioni connesse allo sfruttamento del fondo
locato
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| Nota a App. L' Aquila sez. agr. 22 novembre 1988
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| Giur. agr. it., an. 37 (1990), fasc. 7-8, pt. 1, pag. 428-429
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D91421; D91412
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| La sentenza affronta due questioni. In primo luogo, se sia o meno
consentito all' affittuario nei confronti del quale sia stata
pronunciata sentenza di rilascio passata in giudicato per
inadempimento derivante dal mancato pagamento dei canoni
"convenzionalmente pattuiti", far valere, nel giudizio di
quantificazione del danno, la pretesa che il suo obbligo risarcitorio
(relativo ai canoni arretrati da rimborsare e a quelli da ritardato
rilascio ex art. 1591 c.c.) possa essere, nonostante il giudicato,
limitato al canone "legale" e non a quello "convenzionale". In
secondo luogo viene risolta la questione se sia consentito all'
affittuario di fondo rustico far propri i profitti dello sfruttamento
del suolo e del sottosuolo senza autorizzazione del proprietario,
ovvero senza un contratto di sfruttamento "ad hoc", giustificando l'
attivita' in vista di un reimpiego delle somme ricavate per
miglioramenti del fondo.
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| art. 4 d.l.lt. 5 aprile 1945, n. 157
art. 5 l. 3 maggio 1982, n. 203
art. 8 l. 3 maggio 1982, n. 203
art. 15 comma 1 l. 3 maggio 1982, n. 203
art. 1591 c.c.
art. 1615 c.c.
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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