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191648
IDG910703825
91.07.03825 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Abrami Alberto
La rottura dei terreni saldi nelle aree sottoposte a vincolo idrogeologico
Nota a Pret. Apricena 4 marzo 1989
Giur. agr. it., an. 37 (1990), fasc. 7-8, pt. 1, pag. 436-437
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D18224; D91102
Secondo la pronuncia in commento, la periodica lavorazione di un terreno saldo sottoposto a vincolo idrogeologico, ma precedentemente trasformato, sia pure illecitamente, in coltura agraria, non abbisogna di autorizzazione. Analizzata la normativa in materia e valutata la questione se la rottura dei terreni saldi costituisca un illecito permanente oppure istantaneo, l' A. ritiene corretta la pronuncia sotto il profilo formale. Tuttavia rileva che l' autorita' amministrativa, allorquando il terreno saldo venne dissodato, oltre alla rilevazione dell' infrazione avrebbe dovuto imporre al trasgressore il ripristino della situazione originaria a norma dell' art. 24 r.d. 3267/1923.
art. 7 r.d. 30 dicembre 1923, n. 3267 art. 24 r.d. 30 dicembre 1923, n. 3267
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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