| 191914 | |
| IDG910904091 | |
| 91.09.04091 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Fassone Elvio
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| Il giudizio abbreviato al primo controllo della Corte Costituzionale:
oltre l' illegittimita' della normativa transitoria difficili
equilibri da realizzare
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| Legisl. pen., an. 10 (1990), fasc. 1-2, pt. 4, pag. 191-205
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D68
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| (Sommario: Le valutazioni dei giudici "a quibus". La Corte
costituzionale e il giudizio di rilevanza sulle norme codicistiche.
La ricerca del "tertium comparationis": l' applicazione della pena su
richiesta delle parti. I punti di contatto fra i due procedimenti
specia li. L' esigenza che il pubblico ministero enunci le ragioni
del mancato assenso. La conseguente potesta' di "scavalcare" il
dissenso da parte del giudice. Le tecniche di raffronto tra i due
istituti adottate dalla Corte. Le differenze strutturali tra i due
riti. La sostanziale insindacabilita' delle scelte processuali del
pubblico ministero. La sottolineatura della riduzione sanzionatoria.
Prospettive aperte dalla decisione. L' ambiguita' del premio connesso
a scelte processuali)
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| art. 247 d.l. 28 luglio 1989, n. 271
art. 438 c.p.p.
art. 440 c.p.p.
art. 442 c.p.p.
C. Cost. 18 gennaio 1990, n. 66
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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