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| IDG911504444 | |
| 91.15.04444 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Taranto Giuseppe
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| La conversione "rateale" del pignoramento fra discrezionalita' ed
opportunita'
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| Nota a Cass. sez. III civ. 28 marzo 1989, n. 1490
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| Giur. it., an. 142 (1990), fasc. 12, pt. 1A, pag. 1795-1798
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4300; D43153
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| Il caso risolto dalla sentenza in epigrafe si riferisce ad un'
ipotesi di conversione del pignoramento ex art. 495 c.p.c. Nella
fattispecie, il debitore esecutato aveva presentato l' istanza di
conversione nel giorno fissato per la vendita all' incanto, ma non
aveva potuto avvalersi della conversione, essendo stata rigettata l'
istanza di rateizzazione della somma determinata in sostituzione del
bene, somma che il giudice gli aveva intimato di versare
immediatamente. A questo proposito, e' opinione dell' A. che la
facolt{ discrezionale del giudice di concedere il termine dilatorio
che caratterizza la c.d. riconversione rateale del pignoramento sia
stata applicata, nella fattispecie, in maniera molto restrittiva.
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| art. 157 c.p.c.
art. 495 c.p.c.
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