| 192401 | |
| IDG910604578 | |
| 91.06.04578 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Vimercati Aurora A.
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| Licenziamento disciplinare e principio di proporzionalita'
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| Nota a Cass. sez. lav. 2 febbraio 1990, n. 690
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| Riv. giur. lav. prev. soc., an. 41 (1991), fasc. 1-2, pt. 2, pag.
88-95
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D74702; F401; F77
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| Un lavoratore dipendente in aspettativa non retribuita, a causa di
interruzione del servizio dovuta a detenzione, aveva ritardato di
alcuni giorni la ripresa di servizio, per motivi di salute, che pero'
non aveva comunicato ne' certificato al datore di lavoro. Il
lavoratore era stato licenziato per giusta causa, come previsto dalla
contrattazione collettiva. Una serie di valutazioni oggettive avevano
indotto il giudice di merito a dichiarare l' illegittimita' del
licenziamento. La Corte di Cassazione ha confermato la pronuncia,
ritenendo "sproporzionata" per eccesso la sanzione del licenziamento
relativamente al caso esaminato. L' A. esamina la questione
affrontando il tema dell' equita' tra "esigenza del sistema
giuridico" e "giustizia del caso concreto".
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| art. 1 l. 15 luglio 1966, n. 604
art. 3 l. 15 luglio 1966, n. 604
art. 7 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 18 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 2119 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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