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192482
IDG910604659
91.06.04659 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Dall' Ongaro Francesco
I minori "argati", ovvero la moderna schiavitu'
Nota a Cass. sez. V pen. 7 dicembre 1989
Dir. fam., an. 19 (1990), fasc. 4, pt. 1, pag. 1095-1116
D5187; D51870
"Argati" sono quei bambini ceduti da nomadi del sud della Jugoslavia ad altri nomadi, dietro compenso. Introdotti clandestinamente in Italia questi bambini, una volta inseriti nella nuova famiglia, assumendo appunto la condizione di "argati", venivano addestrati a perpetrare furti, il cui provento veniva acquisito dagli adulti. Maltrattamenti e vere e proprie sevizie se l' attivita' non era soddisfacentemente redditizia. La sentenza riguarda numerosi nomadi dimoranti in un campo nomadi alla periferia di Milano, giudicati per il reato di cui agli artt. 600 e 602 c.p. per aver ridotto i minori in condizioni analoghe alla schiavitu', nonche' per aver fatto commercio dei minori ridotti in tali condizioni. Esame positivo della sentenza, della quale viene rilevata l' interpretazione corretta dell' art. 600 c.p. e dei reati ad esso affini, basata su una concezione piu' flessibile di questo reato, tenendo conto della sentenza della Corte Costituzionale n. 96/1981 che ha dichiarato illegittimo il plagio per insufficiente precisazione del reato da parte della norma.
art. 600 c.p. art. 602 c.p. C. Cost. 8 giugno 1981, n. 96
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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