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Documento


192486
IDG910604663
91.06.04663 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Oddone Virginio
AIDS infantile e rimozioni collettive
Nota a decr. Trib. Min. Torino 30 aprile 1990
Dir. fam., an. 19 (1990), fasc. 4, pag. 1304-1310
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D30140; D18811
Il caso affrontato riguardava una bambina degente in un ospedale fin dalla nascita e dichiarata adottabile, non avendola i genitori riconosciuta. Essendo la piccola portatrice del virus HIV, non si trovavano famiglie disponibili ad accoglierla quale figlia. Il Tribunale ha ritenuta non giustificata l' ulteriore permanenza in ospedale; ha accertato, dalla documentazione medica, che la bambina era in condizione di vivere con gli altri bambini e come loro, in quanto poteva essere curata al di fuori della struttura ospedaliera, e che il rischio di contagio era controllabile attraverso normali precauzioni igieniche; ha ritenuto essenziale all' interesse della minore, e suo diritto, ricevere una sistemazione alternativa in comunita' o in famiglia affidataria. Visto l' art. 10 l. 184/1983, il Tribunale ha disposto che a cura e spese dell' ente tutorio la minore fosse immediatamente trasferita dall' ospedale in adeguata comunita', ovvero presso una famiglia affidataria. Valutazione positiva del provvedimento, che ha adottato una soluzione giusta nei confronti del minore, evitando un conflitto con la p.a. L' A. valuta la pronuncia anche come reazione giudiziaria alle rimozioni collettive che circondano il c.d. AIDS pediatrico.
art. 10 l. 4 maggio 1983, n. 184
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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