Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


192593
IDG910604770
91.06.04770 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Minaudo Andrea
Monitoraggio fiscale. Ritenuta alla fonte sugli interessi rivenienti dall' estero
Riv. dott. comm., an. 42 (1991), fasc. 3, pag. 597-609
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D230
Gli interessi ed i proventi su titoli esteri di "proprieta'" di banche agenti, ovvero derivanti da deposito e conti correnti esteri intrattenuti dalle stesse banche, non soggiacciono alla ritenuta alla fonte di cui all' art. 26 d.p.r. 600/1973 e concorrono alla determinazione del reddito fiscale del periodo in uno degli altri elementi. Manca nella fattispecie "l' esistenza" di due "distinti" soggetti giuridici: uno, il sostituto d' imposta, che introita dall' estero interessi e proventi per conto di terzi residenti; l' altro, il beneficiario residente, sostituito, per conto del quale quei proventi vengono incassati dall' istituto di credito. L' esistenza di due distinti soggetti giuridici -sostituto e sostituito- e' presupposto necessario per la nascita dell' obbligazione accessoria e strumentale di operare e versare la ritenuta d' imposta. Cio' deriva dalla interpretazione letterale e logica dell' art. 64 del d.p.r. cit. Ne discende che, nella fattispecie, gli interessi ed i proventi rinvenienti dall' estero, concorrono a costituire il presupposto di fatto del tributo, ma non danno vita ad alcuna obbligazione tributaria, la quale puo' nascere in occasione del conseguimento del reddito fiscale riferito all' intero periodo d' imposta.
d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



Ritorna al menu della banca dati