| 192630 | |
| IDG910804807 | |
| 91.08.04807 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Cervetti Fernanda
| |
| Legge n. 818 del 1984 e questione di legittimita' costituzionale
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a C. Cost. 14 giugno 1990, n. 282
| |
| Giur. cost., an. 35 (1990), fasc. 6, pag. 1764-1769
| |
| | |
| D14132; D543
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Con l' ordinanza di rimessione il Pretore ha ritenuto non
manifestamente infondata la questione di legittimita' dell' art. 1
comma 1 l. 818/1984 per contrasto con gli artt. 25 comma 2 e 27 comma
1 Cost. Sarebbe infatti violato il principio di tassativita' della
legge e di responsabilita' personale dell' illecito penale previsto
dall' art. 5 della medesima legge, in quanto nell' art. 1 di essa,
per individuare i titolari dell' obbligo di richiedere il certificato
di prevenzione incendi, si rinvia all' elenco di attivita' contenuto
nel d.m. 16 febbraio 1982. Con la sentenza in commento la Corte
Costituzionale, accogliendo l' eccezione sotto il profilo dell' art.
25 Cost., ha dichiarato l' illegittimita' del combinato disposto
degli artt. 1 comma 1 e 5 comma 1 l. 818/1984. L' A. si propone di
stabilire la fondatezza della questione e della successiva decisione,
partendo da un' analisi storica della legislazione antincendio.
| |
| art. 25 Cost.
l. 4 marzo 1982, n. 66
art. 1 comma 1 l. 7 dicembre 1984, n. 818
art. 5 comma 1 l. 7 dicembre 1984, n. 818
| |
| Centro diretto da G.F. Ciaurro - Camera dei Deputati
| |