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192649
IDG910804826
91.08.04826 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Stammati Sergio
La riflessione sulla Costituzione in senso materiale: l' opera di Costantino Mortati nel periodo dello Stato autoritario
Giur. cost., an. 35 (1990), fasc. 9-10, pag. 2947-2994
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D00101; S7353; F421
La "Costituzione in senso materiale" come rappresentata da Mortati nella monografia del 1940 viene vista in forma di triangolo teorico i cui vertici sono costituiti da un criterio supremo (aspetto strutturale), da una funzione fondamentale che guida l' esercizio di tutte le altr funzioni dell' ordinamento giuridico (aspetto funzionale) e da una forma organizzativa statale (aspetto oggettivo-teleologico) il cui modo d' essere e' tutto determinato dagli altri due. Tale organizzazione e' proposta da Mortati in forma sempre cangiante: come Stato in se' (forma Stato), come Stato moderno, come Stato-regime (caratterizzato da uno scopo politico non legalmente superabile), come forma di Stato tradizionalmente intesa. Partita con l' ambizione di spiegare ogni forma di organizzazione statale, la teoria, (con una serie di slittamenti impercettibili) autorizza a concludere che la "Costituzione in senso materiale" puo' dar ragione soltanto della particolare forma di Stato su di essa impiantata. Un aspetto importante della teoria di Mortati risiede nello stabilire un legame di coincidenza assoluta tra la caduta della Costituzione materiale e quella dello Stato in se' considerato. E' sembrato, invece, che con essa cada solo una forma di Stato, non la forma-Stato, in relazione alla quale deve, d' altra parte, essere affrontato il problema della continuita'-identita' statale.
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