| 192653 | |
| IDG910804830 | |
| 91.08.04830 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Vitucci Paolo
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| Tod und Verklaerung. (Morte dell' assicurato, manifestazione della
malattia professionale, diritto di conseguire le prestazioni
assicurative e decorrenza della prescrizione)
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| Nota a C. Cost. 19 dicembre 1990, n. 544
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| Giur. cost., an. 35 (1990), fasc. 11-12, pag. 3134-3139
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| D7013; D3080
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| La sentenza annotata dichiara l' illegittimita' costituzionale
parziale dell' art. 112 comma 1 d.p.r. 1124/1965. L' A. sottopone ad
approfondito esame la questione relativa alla disciplina della
decorrenza della prescrizione dell' azione giudiziaria per ottenere
le prestazioni assicurative. Risulta infatti ingiustificata l'
identica decorrenza della prescrizione nelle diverse ipotesi: quella
della possibilita' dell' accertamento del grado d' indennizzabilita'
della malattia professionale durante la vita dell' assicurato; quella
in cui il grado d' indennizzabilita' sia dimostrabile soltanto a
seguito dell' autopsia. Correttamente in questa seconda ipotesi,
secondo la Corte Costituzionale, la prescrizione deve farsi decorrere
dal giorno della morte. Richiamo dell' A. al criterio di cui all'
art. 2935 c.c., la cui validita' potrebbe essere estesa anche alle
leggi speciali.
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| art. 3 Cost.
art. 112 comma 1 d.p.r. 30 giugno 1965, n. 1124
art. 2935 c.c.
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