| 192656 | |
| IDG910804833 | |
| 91.08.04833 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Padovini Fabio
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| Decorrenza del termine per l' esercizio del riscatto da parte del
conduttore (di immobile adibito ad uso non abitativo) e pubblicita'
dell' atto di trasferimento
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| Nota a C. Cost. 8 maggio 1990, n. 228
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| Giur. cost., an. 35 (1990), fasc. 11-12, pag. 3325-3328
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30640; D3057
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| Dopo avere indicato i precedenti specifici sulla questione di
legittimita', vengono chiarite le ragioni della decisione:
insussistenza di una violazione dell' art. 24 Cost. nella previsione
che il termine per il riscatto decorra in ogni caso dalla
trascrizione dell' atto di alienazione. Si individuano, poi, i
precedenti della Corte in ambiti diversi ma connessi: decorrenza del
termine per l' impugnazione di cui all' art. 184 c.c.; decorrenza del
termine per la risoluzione gia' fissato dall' art. 80 l. 392/1978. Da
ultimo, si esprime una valutazione sostanzialmente adesiva alla
decisione, che critica il legislatore ma non ravvisa una violazione
di precetti costituzionali.
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| art. 3 Cost.
art. 24 Cost.
art. 39 comma 1 l. 27 luglio 1978, n. 392
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