Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


192750
IDG910904927
91.09.04927 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Romeo Gioacchino
Giudici e testimoni eccellenti tra Costituzione e prassi
Cass. pen., an. 31 (1991), fasc. 3, pt. 1, pag. 495-506
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D61460; D02126
L' A. richiama la vicenda relativa alla richiesta fatta al Quirinale da parte del Giudice istruttore di Venezia, Felice Casson, circa la disponibilita' del Presidente della Repubblica a testimoniare sulla struttura clandestina denominata "Gladio", in relazione alla strage di Peteano. Richiamate una serie di questioni di carattere giuridico-costituzionale che la vicenda ha aperto, l' A. affronta il problema dell' esistenza o meno nell' attuale ordinamento costituzionale di prerogative del Presidente della Repubblica che lo sottraggono al dovere, vincolante per tutti i cittadini, di testimoniare. Al termine dell' indagine, l' A. afferma che sono costituzionalmente illegittime sia l' espressa esclusione, sia l' omessa previsione dell' obbligo di testimoniare dinanzi al giudice del Presidente della Repubblica. Si conferma, anche per questa via indiretta, la totale infondatezza della pretesa di quanti hanno ritenuto corretta l' autosottrazione, decisa dall' attuale Capo dello Stato, all' adempimento di un dovere che grava indistintamente su tutti i cittadini e che ha dignita' di obbligo costituzionalmente garantito.
art. 348 comma 2 c.p.p. 1930 art. 356 c.p.p. 1930 art. 205 c.p.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati