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192755
IDG910904932
91.09.04932 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Vittorini Giuliano Stefano
La relazione del curatore fallimentare nel processo penale per bancarotta: il problema della utilizzabilita' dibattimentale
Nota a ord. Trib. Milano 4 maggio 1990
Cass. pen., an. 31 (1991), fasc. 3, pt. 2, pag. 179-184
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D6140; D31352
E' difficilmente condivisibile sotto il profilo sistematico, sostiene l' A., l' ordinanza annotata, secondo cui e' consentito acquisire, quale prova documentale ai sensi dell' art. 234 c.p.p., la relazione del curatore fallimentare al giudice delegato, prevista e disciplinata dall' art. 33 l. fall. L' A. affronta il tema della conoscibilita' ed utilizzabilita' nel processo penale di un' attivita' tipica della procedura concorsuale, come tale destinata ad essere oggetto di conoscenza e fonte di decisioni per il giudice non penale.
art. 234 c.p.p. art. 238 c.p.p. art. 495 c.p.p. art. 33 l. fall.
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