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193812
IDG911505989
91.15.05989 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ceresa Gastaldo Massimo
Equivoci e falsi garantismi in tema di "congelamento" automatico dei termini di custodia cautelare
Nota a App. Palermo sez. II pen. 8 febbraio 1991 App. Palermo sez. II pen. 20 febbraio 1991
Giur. it., an. 143 (1991), fasc. 7, pt. 2, pag. 259-264
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D61140
Le pronunce in epigrafe affrontano la questione del c.d. "congelamento" dei termini di custodia cautelare. La seconda delle pronunce, che contraddice la precedente della stessa Corte di Palermo, e' giunta dopo la decisione della Cassazione 11 febbraio 1990, che ha determinato la scarcerazione di numerosi imputati di reati di mafia del maxiprocesso di Palermo. La Corte d' Assise, nel tentativo di approfondire taluni punti della disciplina di cui agli artt. 297 comma 4 e 304 commi 2 e 3 c.p.p. lasciati in ombra dalla Cassazione, finisce per rafforzare anziche' dissolvere, sostiene l' A., il dubbio di trovarsi di fronte ad un vistoso errore, come gia' evidenziato nei confronti della pronuncia della Corte di Cassazione alla quale, tuttavia, l' Assise si e' adeguata.
art. 297 comma 4 c.p.p. art. 304 c.p.p.



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