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Documento


193879
IDG910906056
91.09.06056 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Frigo Giuseppe
Problemi deontologici, tecnici e psicologici nella gestione giudiziaria del "pentito": la posizione del difensore
Relazione al V seminario di psicologia giuridica dell' Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali (ISISC) sul tema: "Chiamata in correita' e psicologia del pentitismo nel nuovo processo penale", Noto, 22-24 giugno 1990
Cass. pen., an. 31 (1991), fasc. 6, pt. 1, pag. 1176-1185
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D50126; F4252; D59; D6148; D60355
(Sommario: - Attualita' e peculiarita' dei problemi della difesa tecnica nella gestione del "pentito" alla luce del nuovo codice. - Difensore del "pentito" e difensore dell' accusato dal "pentito": ragioni e profili dell' incompatibilita'; tutela soltanto indiretta del "pentito" come possibile fonte di prova. - Il diritto di difesa oggetto di tutela diretta nelle norme sull' incompatibilita'. - Necessita' di un contrasto attuale di interessi. - Rilevanza del contrasto anche se per i due soggetti si procede separatamente. - L' incompatibilita' nella fase delle indagini preliminari. - Problemi specifici del difensore del "pentito": le spinte utilitaristiche al "pentimento". - La gestione del "pentito" tra vincoli normativi e spazi premiali definiti dalla prassi. - Interesse e aspettative delle parti e opera consultiva del difensore. - Richieste e obbiettivi processuali del "pentito". - Valutazioni di opportunita' circa la gestione degli atti del procedimento; in particolare, con riguardo al diritto del "pentito" al silenzio e al problema dei limiti di utilizzazione dibattimentale delle sue dichiarazioni anteriori. - L' esame del "pentito": sua collocazione rispetto ai "casi" delle parti e singolarita' del "ruolo" del difensore. - I problemi del difensore dell' accusato dal "pentito"; indagine difensiva e contatti col "pentito"; le possibili convenienze in rapporto al diritto del pentito al silenzio e alla utilizzabilita' delle sue precedenti dichiarazioni. - Tecniche (e incognite) del controesame del "pentito": un problema aperto al contributo della psicologia)
art. 8 d.l. 13 maggio 1991, n. 152 art. 106 c.p.p. art. 210 c.p.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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