| 193889 | |
| IDG910906066 | |
| 91.09.06066 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pisani Attilio
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| Reati tra militari contro la persona commessi in luoghi militari
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| Nota a C. Cost. 24 gennaio 1991, n. 22
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| Cass. pen., an. 31 (1991), fasc. 7, pt. 1, pag. 1191-1198
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D5515
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| La Corte Costituzionale ha dichiarato l' illegittimita'
costituzionale dell' art. 199 c.p.mil.p. nella parte in cui ritiene
applicabili le disposizioni penali sull' insubordinazione e sull'
abuso di autorita' a reati come quelli di percosse, lesioni, ingiuria
o minaccia fra militari nel caso in cui tali reati, pur essendo
commessi per cause estranee al servizio e alla disciplina militare,
siano stati perpetrati in luogo militare. Esaminate le modifiche
apportate al codice penale militare di pace dalla l. 689/1985, l' A.
esamina la sentenza che si conforma al principio in precedenza
affermato, secondo cui il sistema del diritto penale militare deve
informarsi ai principi autonomi rispetto a quelli del diritto penale
comune solo per quei reati "esclusivamente o almeno obiettivamente
militari", cioe' lesivi di valori militari meritevoli di particolare
protezione.
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| art. 3 Cost.
art. 52 Cost.
l. 24 novembre 1981, n. 689
art. 199 c.p.mil.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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