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Documento


193920
IDG910906097
91.09.06097 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ramajoli Sergio
Osservazioni sulla disciplina penale, sostanziale e di rito, delle conversazioni intercettate con l' impiego di apparecchi radioelettrici ricetrasmittenti
Nota a Cass. sez. I pen. 25 febbraio 1991
Cass. pen., an. 31 (1991), fasc. 8-9, pt. 2, pag. 635-640
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D6145
La sentenza annotata ha indicato due principi a sostegno del rigetto del ricorso: in primo luogo, l' irrilevanza giuridica della mancanza di un provvedimento autorizzativo di intercettazione di conversazioni, essendo queste avvenute attraverso l' utilizzo, da ritenersi illegale, di strumenti ricetrasmittenti; inoltre, l' intercettazione in questione non richiede l' impiego di particolari accorgimenti, "avvenendo essa liberamente via etere". La nota si propone di verificare criticamente la validita' dei principi enunciati.
art. 4 l. 8 aprile 1974, n. 98 art. 623 bis c.p. art. 266 c.p.p. art. 267 c.p.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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