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194034
IDG920600090
92.06.00090 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Manzi Oreste
Interessi e danno da svalutazione monetaria in caso di tardivo pagamento di crediti previdenziali
Nota a C. Cost. 20 luglio 1990, n. 350
Giust. civ., an. 41 (1991), fasc. 9, pt. 1, pag. 1951-1954
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D761; D3053
La questione di legittimita' costituzionale sollevata con ordinanza della Corte di Cassazione riguarda l' art. 429 comma 3 c.p.c. nella parte in cui non prevede anche per le prestazioni previdenziali, ma solo per i crediti da lavoro, il diritto agli interessi e alla rivalutazione monetaria. La Corte ha affermato l' inammissibilita' della questione sulla base della ritenuta non assimilabilita' delle due categorie di crediti e non dimostrata la presunta disparita' di trattamento tra la tutela dei lavoratori e quella dei pensionati. Per giungere ad una comprensione della portata di questa decisione della Corte Costituzionale, l' A. ritiene opportuno ripercorrere le tappe principali dell' iter giurisprudenziale in materia di interessi e rivalutazione monetar ia dei crediti previdenziali.
art. 3 Cost. art. 36 Cost. art. 38 Cost. art. 429 c.p.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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