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194057
IDG920600113
92.06.00113 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Cirulli Massimo
Arbitrato irrituale e provvedimenti d' urgenza
Nota a ord. Pret. Pescara 9 novembre 1990
Giust. civ., an. 41 (1991), fasc. 9, pt. 1, pag. 2208-2211
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D44601; D44022
L' ordinanza annotata ha ritenuto ammissibile il ricorso ex art. 700 c.p.c. avverso la deliberazione del consiglio d' amministrazione di un consorzio, il cui statuto devolve, con clausola compromissoria a carattere rituale, la cognizione delle controversie tra il consorzio medesimo e i singoli consorziati ad un collegio di tre arbitri con funzioni di amichevoli compositori, sospendendo la deliberazione del consiglio di amministrazione del consorzio, gia' impugnata dai ricorrenti nella competente sede arbitrale. Ma l' aspetto piu' rilevante dell' ordinanza riguarda l' affermazione del Pretore che ha ritenuto, sia pure incidenter tantum, di giungere alle stesse conclusioni anche per l' esperibilita' di una tutela cautelare urgente anche in caso di arbitrato libero. L' A. svolge alcune considerazioni sulla natura e le funzioni dell' arbitrato, rituale e irrituale, e sulle modifiche apportate alla disciplina codicistica dalla l. 28/1983 per poi analizzare l' ordinanza, della quale non condivide la parte in cui si afferma l' ammissibilita' del ricorso all' art. 700 c.p.c. in tema di arbitrato irrituale.
l. 9 febbraio 1983, n. 28 art. 700 c.p.c. art. 818 c.p.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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