| 194225 | |
| IDG920700281 | |
| 92.07.00281 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Celebrin Primo
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| Osservazioni in tema di esercizio del diritto di prelazione e
immediata rivendita del fondo
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| Nota a Cass. sez. III civ. 10 agosto 1988, n. 4923
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| Giur. agr. it., an. 38 (1991), fasc. 5, pt. 1, pag. 296-298
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D306011; D91611; D91612
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| La sentenza annotata segue l' indirizzo assunto dalla Corte in tema
di nullita' del negozio di acquisto per esercizio della prelazione
agraria e della successiva rivendita del fondo. Con questa sentenza,
infatti, la Suprema Corte sostiene che entrambi i trasferimenti sono
nulli perche' in frode alla legge. L' A. richiama precedenti
soluzioni adottate dalla Corte e le diverse teorie sostenute dalla
dottrina. Evidenzia alcuni problemi che sorgono analizzando il
principio sostenuto dalla Corte alla luce di quelli che regolano l'
interpretazione della legge. Ritiene che la nullita' per frode alla
legge si fondi sul presupposto che l' art. 8 l. 590/1965 abbia
istituito un divieto generale di rivendita del fondo, dando per
scontato un precetto che non esiste, facendo discendere da quella
norma un principio che, oggettivamente, in essa non e' contenuto.
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| art. 8 l. 26 maggio 1965, n. 590
art. 7 l. 14 agosto 1971, n. 817
art. 8 l. 14 agosto 1971, n. 817
art. 1344 c.c.
art. 1418 c.c.
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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