| 194572 | |
| IDG920300628 | |
| 92.03.00628 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bucci Onorato
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| Per una storia dell' equita'
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| Apollinaris, an. 63 (1990), fasc. 1-2, pt. 2, pag. 257-317
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| F401
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| (Sommario: - Un antico problema e nuove soluzioni. - L' insegnamento
aristotelico ("Etica Nicomachea" e "Retorica") come criterio esso
stesso di interpretazione delle fonti sull' equita': questa -come
sbocco di una complessa tradizione storica presente nelle fonti
greche non ancora non ha visto imposta la netta distinzione fra norma
etica e norma giuridica- trova la sua ragion d' essere nel modo nuovo
di essere legislatore e nel superamento della lettera della legge. La
connessione fra "epieicheia" ed "eusebeia". - La tradizione giuridica
indo-iranica in tema di equita' nella pretesa comune origine
indeuropea dell' esperienza giuridica greca e romana. - La tradizione
giuridica mesopotamica (sumerica e semitica) in tema di giustizia
equitativa. - Equita' e giustizia equitativa nell' Ebraismo e nelle
fonti veterotestamentarie. - La precisazione ellenistica e la
testimonianza dei "Magna Moralia". - L' insegnamento neotestamentario
e la sintesi delle tradizioni indo-iranica, mesopotamica, biblica ed
ellenistica. Il rapporto fra "epieicheia" e "oiconomia". La nuova
concezione giuridica della vita e della storia espressa da Gesu' e da
Paolo. - La prassi giuridica romana e il rapporto instauratosi fra
"epieicheia" ed "aequitas". - La formazione del concetto di equita'
nel diritto della Chiesa come sintesi delle precedenti esperienze
giuridiche. - Conclusioni: storia dell' equita' come storia dell'
idea dell' equita' e storia della giurisprudenza civilistica e
canonistica; l' equita' come motivo fondante del diritto della
Chiesa. - Una bibliografia)
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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