| 194628 | |
| IDG920400684 | |
| 92.04.00684 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| La Bella Giuseppe
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| La riforma dei partiti
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| Aggiorn. soc., an. 42 (1991), fasc. 12, pag. 795-806
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D0433
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| L' importanza dei partiti, quali strumenti di partecipazione politica
dei cittadini, e' sancita dalla Costituzione ed emerge da una serie
di norme ordinarie. Pone problemi la loro natura giuridica di
associazioni private ma svolgenti funzioni pubbliche. Ma la questione
piu' rilevante, evidenziata dal fenomeno della partitocrazia, e'
quella di una riforma dei partiti per democratizzarne sia le
strutture interne sia la forma della loro presenza nella societa' e
nello Stato. In questa linea si sono avute una serie di proposte di
disciplina legislativa (di cui solo quella sul finanziamento pubblico
e' stata approvata), e si e' pronunciata nel 1985 la Commissione
parlamentare per le Riforme Istituzionali. Una effettiva influenza
moralizzatrice e riformatrice sembra possa essere esercitata sui
partiti da riforme istituzionali, soprattutto il cambiamento delle
leggi elettorali, che garantiscano la funzionalita' e l' alternanza
dei partiti stessi.
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| art. 49 Cost.
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| Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze
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