| Tra le nuove forme di partecipazione politica, sorte in risposta alla
crisi dei partiti, si collocano i gruppi politici cittadini. Una
recente indagine a livello nazionale consente di conoscerne
diffusione, finalita' (a mezzo tra formazione culturale- politica e
azione politica diretta), aspetti istituzionali, collocazione ideale
(prevalentemente cattolico-democratica), concretezza di approccio ai
problemi politici locali. Alcune storie esemplari illustrano il nuovo
fenomeno. I gruppi offrono aspetti positivi (ambito di
sperimentazione e allenamento all' impegno politico, "taglio
culturale-politico che ne fa un utile laboratorio per il mondo
cattolico), ma sono esposti ai rischi di riassorbimento nel sistema
politico tradizionale, di esaurimento, di appiattimento localistico.
Per ovviarvi appaiono necessarie una c ontinua alimentazione ideale e
culturale e forme di coordinamento. Possibili referenti politici
nazionali sono il movimento della Rete e i due partiti maggiori (PC e
PDS), nella misura in cui saranno capaci di apertura e rinnovamento.
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