| 194710 | |
| IDG920600766 | |
| 92.06.00766 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Di Nardo Marilia
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| Coniuge separato assegnatario ex art. 155 c.c. della casa familiare
ed opponibilita' ai terzi del godimento dell' immobile
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| Nota a Cass. 28 marzo 1990, n. 2529
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| Dir. fam., an. 20 (1991), fasc. 1-2, pt. 1, pag. 73-86
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30127; D4410; D30640
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| La sentenza in epigrafe decide il caso relativo all' assegnazione
della casa familiare nell' ipotesi di separazione dei coniugi, con
particolare riferimento alla questione dell' opponibilita' ai terzi
acquirenti dell' immobile del godimento del bene da parte dell'
assegnatario. La Corte afferma il principio secondo cui nessun
diritto puo' vantare l' assegnatario nei confronti del terzo che
agisca per il rilascio dell' appartamento, non avendo rilevanza, nei
confronti di quest' ultimo, le situazioni intervenute in sede di
separazione personale dei coniugi. L' A. approfondisce la
problematica dell' opponibilita' ai terzi del godimento della casa
familiare da parte dell' assegnatario dell' immobile ex art. 155
comma 4 c.c., richiamando il contrasto sorto in dottrina e in
giurisprudenza tra opposte soluzioni. L' A. ritiene non convincenti
le osservazioni della Cassazione per escludere l' opponibilita'.
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| l. 6 marzo 1987, n. 74
art. 155 comma 4 c.c.
art. 1599 c.c.
C. Cost. 27 luglio 1989, n. 454
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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