| 194715 | |
| IDG920600771 | |
| 92.06.00771 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Galoppini Annamaria
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| Note in tema di infermita' mentale e addebito della separazione
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| Nota a App. Perugia 23 settembre 1989
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| Dir. fam., an. 20 (1991), fasc. 1-2, pt. 1, pag. 145-161
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4410; D30127; D4413
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| La sentenza, valutando unitariamente e complessivamente la condotta
dei coniugi ai fini della pronuncia di addebito, ritiene irrilevanti
i fatti attribuiti alla moglie, per mancanza di volontarieta',
essendo questa affetta da grossi disturbi psicopatologici. Di
conseguenza la separazione viene addebitata al marito per contegno
sprezzante e rifiuto di assistenza e conforto morale nei confronti
della moglie. La pronuncia di addebito della separazione, tuttavia,
non esclude, come nel caso esaminato, l' affidamento al marito del
figlio minorenne, esclusivamente valutando l' interesse di quest'
ultimo. L' A. esamina la sentenza con particolare riguardo alla
rilevanza del comportamento del coniuge malato di mente ai fini della
pronuncia di addebito.
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| art. 143 c.c.
art. 151 c.c.
art. 155 comma 1 c.c.
art. 156 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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