| 194742 | |
| IDG920600798 | |
| 92.06.00798 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Chiari Roberto
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| Il fallimento del titolare dell' impresa familiare non si estende ai
collaboratori della stessa
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| Nota a Cass. sez. I civ. 27 giugno 1990, n. 6559
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| Dir. giur., s. 3, an. 106 (1991), fasc. 1, pag. 144-152
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30128; D313
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| Il caso deciso dalla Cassazione riguardava un' impresa familiare dove
la moglie era titolare e il marito era collaboratore. Sorta
insolvenza e dichiarato il fallimento dell' imprenditrice, si
trattava di accertare se anche il coniuge "collaboratore" dovesse
essere dichiarato fallito. Negativa la risposta della Suprema Corte,
secondo la quale il fallimento del titolare dell' impresa familiare
non si estende ai collaboratori della stessa. Approfondimento della
questione da parte dell' A., che richiama la giurisprudenza e le tesi
prospettate dalla dottrina sulla natura individuale o collettiva
dell' impresa familiare ex art. 230 bis c.c.
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| art. 230 bis c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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